Fertilità: è solo la donna a dover curare la sua alimentazione?
La nutrizione può influenzare in modo significativo la funzione riproduttiva, agendo come modulatore dei processi infiammatori.
È vero che, durante il concepimento, la donna rappresenta il “contenitore” in cui avviene la crescita, ma anche l’uomo gioca un ruolo chiave già nella fase pre-concezionale.
Per questo è fondamentale che anche lui si prenda cura del proprio benessere psicofisico attraverso un’alimentazione equilibrata e una regolare attività fisica.
L’alimentazione maschile, infatti, può incidere sul processo di trasformazione degli spermatogoni in spermatozoi maturi. La composizione in acidi grassi della membrana dello spermatozoo è determinante per la sua funzionalità.
È stato osservato che un’elevata massa grassa è correlata a una minore qualità del liquido seminale.
In conclusione:
una sana alimentazione riguarda anche l’uomo, perché può migliorare la qualità del liquido seminale e, di conseguenza, sostenere la fertilità e favorire un concepimento sano.